Leggendra - razze disponibili
Drago del Caos
Quantità disponibile: 9
Ha rivelato la sua vera natura di: drago del caos

Allineamento: caotico neutrale.

Classi: primaria: sempre psionici. Secondaria, mai orridomanti.

Peculiarità di razza: Affinità con la trama, mutaforma (in un individuo umanoide), rivela orridomanzia, ruggito, soffio, volare

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Specifiche di razza Drago del Caos

Allineamento: Caotico Neutrale

Elemento: acido
Classe del drago: raro
Habitat: generalmente montagne
Dieta: onnivora
Tipo di soffio: il primo soffio di giocata è sempre gas, i soffi a seguire sono tutti acido
Immune a: attacchi di acido
Debole a: attacchi di natura elettrica
Mutaforma: se si tratta di un drago elevatosi da dragonborn, mutaforma in dragonborn. Altrimenti, se è nato drago muta in tiefling


Descrizione: i draghi del caos sono una specie di drago planare, particolarmente diffusa quando la trama era integra. Vista la loro natura, sono da sempre ritenuti la più intensa personificazione dell'imprevedibilità, dei veri e propri cicloni turbinanti di potere a stento controllabile.

Non esistono due draghi del caos dal medesimo aspetto, e alcuni sostengono che anche lo stesso drago del caos muti la sua forma con il tempo. Sebbene tutti i draghi del caos abbiano grossomodo le stesse sembianze (quattro zampe con potenti artigli, ali possenti, un collo lungo e serpentino sormontato da una bocca piena di denti aguzzi come pugnali, coda seghettata), ognuno ha peculiarità proprie e trame delle scaglie che lo distinguono dagli altri della sua specie. In altre parole, non è possibile identificarli solo dall'aspetto esteriore.

In generale, i draghi del caos cercano di sovvertire le società e le civiltà ben strutturate. Coloro che tendono al bene, potrebbero utilizzare modi civili per ottenere i cambiamenti, ma quelli che sono devoti al male sono semplicemente violenti e assassini. In caso di combattimento, iniziano sempre attaccando con un gettito di gas che è il risultato delle esalazioni d'acido del loro vero soffio. Il primo sfiato di gas è di natura venefica, ed è in grado di provocare confusione negli avversari del drago, purché siano essere viventi che respirano e abbiano funzioni neurali (in altre parole, non funziona su creature non-morte e simili). Il soffio d'acido, invece, può corrodere e arrugginire metalli di diversa origine, nonché causa vesciche ed ustioni di diversa entità se a contatto con la pelle.

Un drago del caos di origine pura mutaforma in Tiefling. Quando ha tali sembianze, segue la sua indole caotica e ama mettere zizzania, non disdegnando l'uso della parola o del ragionamento, per farlo. Sempre per questa ragione, non sono particolarmente avvezzi ai legami duratori nel tempo e raramente accettano di indebolirsi legandosi ad un bipede. Preferiscono vivere e godere del momento, senza pensare troppo al futuro o alle conseguenze delle loro azioni.

Conferisce:
+1000 punti sopravvivenza
Drago di Ametista
Quantità disponibile: 8
Ha rivelato la sua vera natura di: drago d'ametista

Allineamento: neutrale puro.

Classi: primaria: sempre psionici. Secondaria, mai orridomanti.

Peculiarità di razza: Affinità con la trama, mutaforma (in un individuo umanoide), rivela orridomanzia, ruggito, soffio, volare

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Specifiche di razza Drago di Ametista

Allineamento: Neutrale Neutrale

Elemento: gelo
Classe del drago: gemma
Habitat: generalmente montagne
Dieta: onnivora, con predilezione per il pesce
Tipo di soffio: ghiaccio
Immune a: attacchi di gelo
Debole a: attacchi di fuoco
Mutaforma: se si tratta di un drago elevatosi da dragonborn, mutaforma in dragonborn. Altrimenti, se è nato drago muta in elfo con occhi color lavanda


Descrizione: i draghi d'ametista hanno scaglie di un colore lavanda brillante ed un aspetto regale. Sono dotati di eccezionale intelligenza e non è raro che parlino diverse altre lingue oltre la lingua dei draghi e quella dei draghi d'ametista e zaffiro, decisamente troppo complessa ed elaborata per essere considerata un dialetto derivante dalla lingua dei draghi, tanto che sembrerebbe più probabile il contrario.

Vivono principalmente presso laghi montani, in climi freddi o temperati, e sono piuttosto rari. Le loro tane sono spesso scavate in caverne subacquee o in caverne naturali il cui ingresso è nascosto da una cascata. Sono ottimi genitori ma ritengono che i loro piccoli debbano imparare al più presto a cavarsela con le loro forze e per questo spingono i piccoli a lasciare il nido non appena sono in grado di sopravvivere da sé. Si cibano prevalentemente di pesce e di gemme di qualunque genere.

I draghi d'ametista non hanno veri e propri nemici naturali ma solitamente trovano piuttosto sgradevoli i draghi bianchi e quelli rossi. Non amano combattere anche se sono in grado di cavarsela piuttosto bene, e ricorrono al combattimento fisico solo se tutti i tentativi diplomatici falliscono. A livello fisico, come tutti i draghi di gemma presentano dimensioni ridotte rispetto alla media. Le scaglie che adornano il corpo e soprattutto il capo sono dell'ametista più pura, la cui fragilità è temprata dalla magia tipica di questa razza. Non di rado, sono avvolti da sottili cristalli di ghiaccio, che emergono soprattutto dalle fauci acuminate e dalle narici.

Non disdegnano la loro natura elfica quando in mutaforma e non è raro che si confondano tra le popolazioni, passando anche anni interi nell'anonimato, tenendo accuratamente nascosta la loro vera natura di draghi. Sono infatti curiosi del mondo, discreti oratori, ma soprattutto grandissimi ascoltatori. Una sola cosa li atterrisce davvero ed è il trascorrere del tempo. Odiano le routine abitudinarie e temono fortemente la noia, ecco perché tendono a spostarsi per ricostruirsi una vita altrove soprattutto se ritengono che la loro vera natura rischia di essere scoperta. Sempre per questa ragione, non sono inclini a legarsi con troppa facilità a creature cui potrebbero dover dire addio, vista la loro natura millenaria. Monogami per natura, mostrano un pragmatismo non comune per la loro razza che li porta ad adattarsi, senza alcuna difficoltà, alle situazioni più diverse.

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+1000 punti sopravvivenza
Drago di Smeraldo
Quantità disponibile: 9
Ha rivelato la sua vera natura di: drago di smeraldo

Allineamento: neutrale puro.

Classi: primaria: sempre psionici. Secondaria, mai orridomanti.

Peculiarità di razza: Affinità con la trama, mutaforma (in un individuo umanoide), rivela orridomanzia, ruggito, soffio, volare

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Specifiche di razza Drago di Smeraldo

Allineamento: Neutrale Puro

Mutaforma: se si tratta di un drago elevatosi da dragonborn, mutaforma in dragonborn. Altrimenti, se è nato drago muta in un elfo con occhi verdi

Descrizione: i neonati dei draghi di smeraldo hanno scaglie di varie sfumature di verde che rifrangono la luce in maniera tale da far apparire la loro pelle in costante movimento. Sono fortemente intelligenti, parlano la lingua dei draghi ed il dialetto dei draghi di smeraldo, ma spesso e volentieri apprendono altre lingue. Vivono solitamente in anfratti nascosti che si affacciano su mari freddi o nelle grotte scavate tra i fiordi. Circondano le loro tane di allarmi e trappole per tenere lontani gli intrusi, spesso costruendo elaborati reticoli che poi fanno crollare con delle slavine, per imprigionare i ficcanaso. In genere preferiscono elaborate strategie di caccia e di attacco, allo scontro diretto, ma se sfidati e/o costretti a difndersi non si tirano indietro.

Talvolta vivono nelle vicinanze di clan di draghi di Zaffiro. Sono fortemente legati alla famiglia e i loro piccoli risiedono nella tane dei genitori per il maggior tempo possibile, ovvero finché non formano una nuova famiglia loro stessi. In rari casi, tuttavia - e qualora i genitori ritengano sia il caso per un bene più grande - la separazione può avvenire molto presto, anche durante il periodo di cova dell'uovo, che deve rimanere in ambienti chiusi e silenziosi per la schiusa. Pur non avendo nemici naturali sono spesso in contrasto con i Draghi Rossi e provano un vero odio nei confronti dei giganti del fuoco.

Si cibano preferibilmente di pesce, ma sono tendenzialmente carnivori.

Passano un discreto tempo in mutaforma (elfi con occhi verdi) e si aggirano spesso per il mondo che osservano con viva curiosità, ma anche un briciolo di altezzosità. Danno grande valore alla loro natura di draghi e si ritengono creature prescelte dal destino per fini nobili e superiori. Nei casi più esasperati, tale aspetto può mutarsi in superbia o arroganza. Hanno una grande passione per le arti e la magia e non è raro che si lascino affascinare da fruitori dell'ars o da creature che hanno insita in loro la stilla magica.

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+1000 punti sopravvivenza
Drago Porpora
Quantità disponibile: 8
Ha rivelato la sua vera natura di: drago porpora

Allineamento: caotico malvagio.

Classi: primaria: sempre psionici. Secondaria, mai orridomanti.

Peculiarità di razza: Affinità con la trama, mutaforma (in un individuo umanoide), rivela orridomanzia, ruggito, soffio, volare

Vedi descrizione originale

Specifiche di razza Drago Porpora

Allineamento: Caotico Malvagio

Elemento: fulmine
Classe del drago: cromatico
Habitat: underdark
Dieta: onnivora
Tipo di soffio: elettrico
Immune a: attacchi di natura elettrica
Debole a: attacchi di acido
Mutaforma: se si tratta di un drago elevatosi da dragonborn, mutaforma in dragonborn. Altrimenti, se è nato drago muta in drow


Descrizione: i draghi porpora sono una specie di drago cromatico che era particolarmente diffusa quando la trama era integra. Essi, infatti, vivevano nelle profondità della terra e nelle grotte tipiche dell'underdark, dove erano soliti convivere - e spesso anche comandare, sfruttando il loro mutaforma - con i drow. Con la guerra dei Cento Anni sono stati decimati e portati quasi all'estinzione: la loro intima connessione con la trama era un problema per gli underdarker orridomanti.

I draghi porpora, conosciuti anche come draghi delle profondità, sono tra i cromatici più sfuggenti, tanto che la loro esistenza è spesso sconosciuta ai semplici mortali e nelle profondità delle loro caverne possono essere facilmente confusi per draghi neri, benché la loro natura sia completamente differente. I porpora, infatti, sono creature dotate di un fine intelletto, abili manipolatori che amano ottenere il controllo tessendo una rete di bugie, menzogne e voci di corridoio create ad arte per incutere timore, o screditare i propri avversari. Fisicamente, hanno corpi affusolati e le loro ali non sono particolarmente robuste. Il collo protetto da scaglie è lungo, la testa piatta e lunga, come la coda. Alla luce solare, le scaglie sono di un colore che va dal porpora all'indaco, ma nell'oscurità, possono facilmente sembrare nere.

Caraterialmente, per quanto i porpora amino controllare il potere e il dominio sui loro sottoposti, ancor più adorano l'esplorazione, in particolare alla ricerca dei tesori nascosti del sottosuolo. Di per contro, non agognano le vaste distese del cielo e benché come tutti i draghi cromatici, siano capaci di volare, la loro arte nel volo è poco più che discreta. Inoltre, non mostrano una particolare predilezione per il sole e per il calore: quando cacciano, lo fanno in giornate nuvolose o piovose, e come cibo preferiscono grandi pesci e cetacei, benché in mutaforma conservino una dieta onnivora.

Il loro soffio è un una scarica elettrica ad elevato voltaggio. Salvo creature non conduttrici di elettricità, ogni cosa colpita da tale soffio viene ustionata o arroventata, bruciando se infiammabile o fondendo se non infiammabile.

Un drago porpora di origine pura mutaforma in drow. Anche il suo modo di pensare e di agire è molto simile alla mentalità drowish, pertanto le famiglie dei porpora sono di stampo matriarcale e i maschi abbandonano presto il nucleo famigliare per cercare una loro caverna da cui imporre il loro dominio. In mutaforma, sono abili retori, fini pensatori, manipolatori efferati che non si fanno scrupolo alcuno nell'usare i loro poteri psionici. Amano il lusso, gli abiti alla moda e si rivelano curiosi verso le nuove tecnologie e innovazioni. Raramente si legano ad un bipede, perché una tale scelta vorrebbe dire un netto indebolimento. Se lo fanno è perché ritengono di aver trovato qualcuno alla loro altezza, un eletto da salvare dallo scorrere inesorabile del tempo, grazie ai vantaggi che il legame psionico comporta.

Conferisce:
+1000 punti sopravvivenza